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martes, 25 de junio de 2013

Madre come te - Vittorio Sindoni (2004)


TITULO ORIGINAL Madre come te
IDIOMA Italiano
SUBTITULOS No
AÑO 2004
DIRECCION Vittorio Sindoni
ARGUMENTO  Giuseppe Badalucco, Nicola Badalucco, Laura Ippoliti, Vittorio Sindoni
GUION Giuseppe Badalucco, Nicola Badalucco, Laura Ippoliti, Vittorio Sindoni
REPARTO Adriano Agrimi, Ettore Belmondo, Maria Cristina Blu, Aurora Cancian, Valentina Carnelutti, Linda Celani, Annarita Chierici, Italo Dall'Orto, Ida Di Benedetto, Maurizio Di Carmine.
MONTAJE Jenny Loutfy
FOTOGRAFIA Ennio Guarnieri
ESCENOGRAFIA Enzo Forletta
MUSICA Fabio Frizzi
PRODUCCION Stefania Bifano (Produttore), Viola Prestieri (Line Producer)
GENERO Drama

SINOPSIS Rosaria, di origini meridionali, vive a Torino, crescendo tre figli da sola dopo essere stata abbandonata dal marito. Dopo essere fuggito di casa senza spiegazioni, il più giovane e irrequieto dei figli, Michele, torna a casa, ma viene arrestato per omicidio e incriminato per numerosi stupri. Le prove a suo carico sono schiaccianti, ma il suo atteggiamento convince Rosaria della sua innocenza. Decisa a scagionarlo, la donna si improvvisa detective. (Movieplayer)


Rosaria, interpretata da Ida di Benedetto, è una meridionale che vive a Torino.
Da sola (suo marito l'ha abbandonata molti anni prima) e con molti sacrifici ha tirato su tre figli, il più giovane dei quali, irrequieto e ribelle, se n'è andato di casa senza più dare notizie di sé.
Nella stessa notte in cui, inaspettatamente, torna dalla madre, viene arrestato per omicidio e incriminato, fra l'altro, per numerosi stupri. Incarcerato con prove schiaccianti a suo carico, sembra che non ci sia più scampo per lui, anche perché non si difende e assume l'atteggiamento di chi nasconde un terribile segreto apparendo così agli occhi di tutti colpevole.
Solo la madre si ostina a credere nella sua innocenza improvvisandosi addirittura detective: intraprende, ancora una volta da sola, un'indagine investigativa al fine di individuare il vero responsabile dei crimini e dimostrare l'innocenza di Michele.
http://www.raipremium.rai.it/dl/RaiPremium/programma.html?ContentItem-66fbcc3f-0a3d-4bea-9c87-2a7245b411b9


Sinossi
Torino. Rosaria, una donna di mezza età di origine meridionale, ha cresciuto da sola i suoi tre figli, ed è una cuoca apprezzata. L'ultimogenito Michele, che ha lasciato la famiglia da tempo per girare il mondo, si ripresenta all'improvviso a casa in evidente stato di shock; poco dopo viene arrestato per l'omicidio di una ragazza, e incriminato per una serie di violenze car­nali ai danni di giovani donne. Incredula, Rosaria decide di iniziare un'indagine privata ma le testimonianze contro Michele sembrano inconfutabili. Inoltre il ragazzo rifiuta di difendersi. L'incontro casuale con un giovane fisicamente molto simile a suo figlio porta Rosaria sulla pista giusta, e il vero colpe­vole viene arrestato. Con l'aiuto di sua madre e di un comprensivo commis­sario, Michele riesce a liberarsi dal peso che lo attanaglia: il terribile senso di colpa per aver abbandonato una ragazza che aspettava un figlio da lui e che in seguito era morta.
«Madre come te è un melodramma familiare intrecciato a una classica storia a sfondo criminale, che vede un innocente accusato da prove apparentemente schiaccianti, e un'indagine parallela e ufficiosa che sembra senza speranze. […] La parte puramente investigativa del film-tv passa così in secondo piano, e viene risolta in maniera insoddisfacente: la sco­perta casuale dell'esistenza di un sosia del principale indiziato, e l'espediente del senso di colpa così interiorizzato da impedirgli di difendersi, sfidano eccessivamente la sospensione dell'incredulità per essere soddisfacenti» (F. Vassallo, in M. Buonanno, a cura, Lontano nel tempo. La fiction italiana. L’Italia nella fiction. Anno sedicesimo, Eri, Roma, 2005).
http://www.torinocittadelcinema.it/schedafilm.php?film_id=1095&stile=large

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