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martes, 9 de julio de 2013

Ferragosto in bikini - Marino Girolami (1960)


TITULO ORIGINAL Ferragosto in bikini
AÑO 1960
IDIOMA Italiano
SUBTITULOS No
DURACION 87 min.
DIRECCION Marino Girolami
GUION Marino Girolami, Fabio Dipas, Tito Carpi
REPARTO Armando Annuale, Silvio Bagolini, Tino Bianchi, Ciccio Barbi, Mario Carotenuto, Walter Chiari, Ignazio Dolce, Dori Dorika, Carlo Delle Piane, Francoise De Quental, Valeria Fabrizi, Mara Fie', Enzo Garinei, Pina Gallini, Enio Girolami, Gérard Landry, Lauretta Masiero, Marisa Merlini, Lucy Mauro, Tiberio Murgia
FOTOGRAFIA Augusto Tiezzi
MUSICA Carlo Savina
PRODUCCION Marino Girolami para M G CIN.CA
GENERO Comedia

SINOPSIS Carosello di personaggi in una giornata di ferragosto al mare, a Fregene. (FilmScoop).Da Roma la gente se ne va a Fregene per il ferragosto: il cavalier Bonaccorsi pieno di debiti con segretaria al seguito; Heinrich, ex ufficiale della Wermacht, con l'amica Ainé; il gelosissimo ragionier Piccoli che spia la moglie; Dario e Denise, due giovani che si amano; uno pseudo pastore protestante con la moglie, altrettanto pseudo; i due ladruncoli Raf e Carlo in cerca di preda, eccetera.


a La Stampa dell'11 febbraio 1961:
Ordinato il sequestro del manifesto di un film

Da alcuni giorni numerose lettere di denuncia pervengono alla Procura della Repubblica per chiedere il sequestro di manifesti cinematografici immorali. I denuncianti sono in qualche caso associazioni cattoliche ma più spesso privati cittadini.....Il primo manifesto sequestrato dalla procura di Torino in applicazione della nuova legge ( n.1591 del 12 dicembre 1960 n.d.r,) è quello di "FERRAGOSTO IN BIKINI" un cartellone che ostenta le bellezze di una fanciulla dal minuscolo costume da bagno.
Il manifesto non costituisce offesa alla pubblica morale; l'Unità in un articolo del 28 febbraio informa dell'esito della denuncia presentata da un privato cittadino:
Assoluzione per manifesti di cinque film
Gli agenti di Torino della Metro Goldwin Mayer, New Films International, Cineriz, Globe International e Jolly Film sono stati assolti in tribunale dall'accusa di offesa alla pubblica decenza loro rivolta dal Dott. Massara, uno studioso di endocrinologia, per aver esposto rispettivamente i manifesti pubblicitari dei film "Venere in visone", "FERRAGOSTO IN BIKINI", "Femmine di lusso", "Le ambiziose" e "La francese e l'amore"
http://www.fotogrammidicarta.it/album_censura/censura_pagina31.htm

TRAMA:
Vigilia di Ferragosto in una grande città. La gente si allontana verso il mare in cerca di refrigerio. Sulla spiaggia di Fregene si trovano il cav. Bonaccorsi, carico di debiti, con la sua giovane e avvenente segretaria; Heinrich, un ex ufficiale della Wermacht, in compagnia di Ainé, un'amica occasionale; il rag. Piccoli, un impiegato che spia la moglie spinto da ingiustificata gelosia, Dario e Denise, due giovani che si vogliono bene; Harol e Gladys, uno pseudo pastore protestante, con la pseudo moglie, e, infine, Raf e Carlo, due ladruncoli in cerca di qualcuno da derubare. Con questi ed altri personaggi si svolgono le avventure di un ferragosto al mare, e, alla fine della giornata, ciascuno giungerà alla propria conclusione. Il cav. Bonaccorsi, con un espediente che sa di ricatto, avrà pagati i suoi debiti; Heinrich, troverà ciò che da anni inutilmente cercava. Denise e Dario scopriranno di amarsi; il rag. Piccoli si riconcilierà con la moglie e, infine, i ladruncoli ricadranno nelle mani della polizia.

CRITICA:
"(...) Il film è scadentissimo, di pessimo gusto, degno di un avanspettacolo di poche pretese. Ha diretto Marino Girolami, che si fa sempre più notare per la squisita sensibilità, la straordinaria fertilità inventiva, il buon gusto e le eccezionali risorse tecniche ...". (G. Ciaccio, "Rivista del Cinematografo" 4/5, maggio 1961).

NOTE: REVISIONE MINSITERO GIUGNO 1997


Durante la giornata di Ferragosto si slogano per le spiagge di Fregene tante storie:
- Arold (Walter Chiari) è un pastore protestante e con sua moglie (Bice Valori) passano la giornata a Fregene, ma alla fine verranno scoperti e loro non sono due pastori protestanti, ma due truffatori.
- Osteria (Raimondo Vianello) è un impiegato che per mantenere la moglie (Lauretta Masiero) a Fregene lavora anche il giorno di Ferragosto, ma equivoci fanno si che la seguirà e litigherà col proprio capoufficio.
- Una bella bionda (Valeria Fabrizi) passa la giornata sulla spiaggia di Fregene con un vecchio ufficiale tedesco che ritroverà la donna che anni prima lo aveva salvato dalla guerra (Marisa Merlini).
- Un bagnino (Ennio Girolami) è innamorato di una bella paralitica, ma viene sempre disturbato da una vecchia signora invanghita di lui (Nietta Zocchi).
- Il commendator Bonaccorsi (Mario Carotenuto) passa la giornata al mare con la bella Elena, ma incontrerà il Commendator Cazzaniga (Luigi Pavese) al quale deve tantissimi soldi.
- Carletto (Carlo Delle Piane) e Tony (Toni Ucci) sono due ladri appena usciti da galera che, per guadagnare soldi vanno a rubare portafogli al mare, ma vengono scoperti dalla guardia balneare Carmelo Pappalardo (Tiberio Murgia).
- Clemente (Alberto Talegalli) va al mare con la moglie invasiva e cerca di corteggiare qualche bella ragazza, ma viene sempre interrotto da un fissato di cruciverba (Enzo Garinei).
- Nelle vicende compaiono anche il Quartetto Cetra che cantano al night.

IL MIO PARERE:
Film divertentissimo di suo, ma che io ho sempre apprezzato soprattutto per la massiccia messa in onda nelle tv private.
Film allegro, spensierato, divertente e ben fatto, con alcune battute veramente indimenticabili, come i dialoghi di Walter Chiari, Mimmo Poli, Bice Valori e Pina Gallini:

Mimmo Poli: Dunque reverendo, vuole ordinare?
W. Chiari: Si, pollo.
M, Poli: Ok, petto o coscia?
W. Chiari: (passa una ragazza seminuda) Tutti e due.
B. Valori: Niente carne, pesce.
M. Poli: Per primo?
W. Chiari: Orate.
M. Poli: Secondo?
W. Chiari: Capelli d'angelo.
M. Poli: Da bere?
W. Chiari: Lacrima Christie.
B. Valori: A me acqua.
W. Chiari: San Benedetto?
B. Valori: No, San Pellegrino. Mi piace di più.
W. Chiari: Per dolce dei crostini spalmati con del miele..
B. Valori: ... vergine!
M. Poli: Maria, abbiamo il miele vergine?
Comparsa: Si, si!
B. Valori: Dicono tutte così.
M. Poli: Passo l'ordinazione.
W. Chiari: Ostentazione del nudo, la mente cessa al corpo.
B. Valori: Il corpo se ne va, resta l'anima..
P. Gallini: ... de tu nonno.
B. Valori: In carriola!

Oppure un memorabile dialogo tra Mario Carotenuto e un bambino:
M. Carotenuto: Bambino, puoi metterti un po' più in qua che mi arriva il sole?
Bambino: Dove me devo mettè?
M. Carotenuto: Qua.
Bambino: E che sò n'ombrellone?
M. Carotenuto: Già, e che sei un ombrellone? E allora me lo pianti qua.
Bambino: Che te devo piantà qua?
M. Carotenuto: L'ombrellone.
Bambino: E che sò er bagnino?
M. Carotenuto: E allora perché non lo chiami?
Bambino: Chi te devo da chiamà?
M. Carotenuto: Il bagnino.
Bambino: E che sò lo schiavo tuo?
M.Carotenuto: E allora giochiamo un po'?
Bambino: Ma ce l'hai i soldi?
M.Carotenuto: Magari! Stavo qua, stavo!
Ma anche il divertentissimo sketch Murgia-Delle Piane-Ucci:
Murgia: Allora voi siete ladri?
Ucci: No, ma che sta a dì?
Murgia: Avete un documento?
Delle Piane: Modestamente di documenti qua ce ne abbiamo tanti, tenga..
Murgia: Colonello Buttiglione trentesimo bersagliere, cu iè?
Ucci: Zio.
Murgia: Concetta di Canicattì, cu ié?
Delle Piane: Chi è tua zia?
Ucci: No, chi é, tu nonna?
Delle Piane: Mi scusi un attimo... il documento mio qua nun c'è, non è che me lo hai fregato te?
Ucci: Sei offensivo, per chi m'hai preso?
Delle Piane: Mi scusi, spieghiamo bene..
Murgia: Lo spigherete al commissariato, cu mia!

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